Lia P.

Esperienza pessima e trattamento inaccettabile

Siamo stati al bar ristoro di Monte Pratello come nucleo familiare di 5 persone e l’esperienza è stata davvero deludente nonchè mortificante. Nonostante il locale fosse praticamente vuoto, ci è stato vietato di unire i tavoli, costringendoci a stare separati su due tavoli diversi. Un trattamento assurdo per una famiglia che voleva semplicemente godersi un momento insieme dopo una giornata sulle piste. Ma, ammessa e non concessa l’assurditá di questa regola, sarebbe stata una problematica su cui soprassedere se non fossimo stati trattati in modo scandaloso dal personale.

Difatti, nonostante stessimo consumando molteplici bevande e dolciumi, siamo stati sollecitati più volte a lasciare il tavolo perché “eravamo lì da un’ora”. È importante sottolineare che ci siamo riuniti a mano a mano, dopo aver completato le piste, ordinando e consumando in momenti diversi. Quando ho fatto presente che stavamo consumando, l’addetta alla sicurezza mi ha risposto che sarebbe andata alla cassa a controllare quanto avevamo speso. Un atteggiamento arrogante e umiliante, del tutto fuori luogo per chi stava semplicemente godendosi una pausa. Per la cronaca, oltre ad aver consumato li il pranzo (due pizze, un panino e tre bevande) poche ore prima, in quell’ora in cui avevamo OCCUPATO il tavolo (mi viene da chiedermi se non sia questo lo scopo di un punto di ristoro sulle piste), avevamo consumato in una prima fase una birra, un cappuccino e una coca cola, e all’arrivo delle altre due persone avevamo preso un’altra coca cola, una cioccolata calda, un bombardino, un ginseng e una torta alle mele. Difatti, mia figlia stava dando il suo primo boccone alla torta quando siamo stati invitati a lasciare il tavolo visto che avevamo finito (ribadisco, il piatto con la torta appena iniziata era avanti a lei).

Come se non bastasse, abbiamo assistito a un episodio davvero assurdo: una signora seduta accanto a noi è stata costretta a ordinare una fetta di dolce per potersi sedere e prendere un caffè. Non è accettabile obbligare i clienti a consumare oltre ciò che desiderano solo per poter usufruire dei tavoli. Se queste sono le regole, deve essere esplicitato e stabilito un tempo massimo di permanenza ai tavoli e un minimo di spesa.

La gestione sembra completamente incentrata su regole rigide, poco sensate e con un’assoluta mancanza di rispetto per i clienti ai quali si rivolgono con parole assolutamente inaudite e senza alcuna forma di rispetto o civiltà.

Un’esperienza del tutto negativa che ci ha lasciati con l’amaro in bocca. Non torneremo e non lo consiglieremo.

Laura E.

Metto 1 perché non posso mettere 0, staff antipatico, si spende incredibilmente tanto (una cotoletta con due patatine vicino 20€, una bottiglietta d’acqua piccola 2€), ho trovato un capello nella cotoletta inoltre, e non ti fanno finire di mangiare che ti cacciano. E la baita non è in quota ma a base impianti quindi penso possano ridimensionare i prezzi e aggiustare i modi.
Ps. Questi prezzi senza nemmeno servizio a tavola

franco D. A.

la cassiera lavora con il passamontagna. Cappuccino 4€, Polenta sugo di carne e bicchiere di vino 26€ una fetta di torta 8€ un panino 12€ un toast grande 8€. MAI PIÙ..... cercate di usufruite solo il bagno

Pietro T.

Aldilà dei prezzi esagerati come in ogni chalet di montagna. Entri vieni ignorato, una volta seduto al tavolo ti fanno pressioni per liberare i tavoli. Da evitare

Andrea G.

Siamo stati al ristorante self service il fontanile simpaticissimo il ragazzo alla tavola calda i piatti che ci ha consigliato erano buonissimi ottima la polenta con il cinghiale o letto i commenti precedenti ma visto il posto e l’abbondanza dei piatti il prezzo ci sta complimenti

Marco M.

Prezzi folli (una coca cola 4 euro, una porzione di bruschette al pomodoro 16 euro) neanche fossimo a Capri o in Costa Azzurra. Personale poco professionale , al quarto sollecito per un primo piatto che non arrivava (il resto del tavolo aveva terminato da quasi mezz ora di mangiare) e al mio invito a non portarlo più mi viene risposto, in ordine:
a)è in cottura , mancano 6 minuti
b)dopo 20 minuti (trascorsi i 6) mi viene detto “sono i tempi di cottura”
c)quando dopo altri 10 min lo stesso primo viene servito al tavolo accanto mi viene risposto “lo chef ha fatto un ‘unica cottura (quindi io per aspettare il tavolo accanto devo mangiare dopo 1 ora e mezza)

Senza parole

ps ho provato a modificare una porzione di “bresaola con pomodorini e grana” in “bresaola e grana, senza pomodorini”, risultato : mi viene servito un piatto di grana, senza bresaola.

Lavorano tre mesi all’anno e dovrebbero farlo bene, invece sono incapaci e presuntuosi, fa bene la gente ad andare in nord italia.
Roccaraso non offre nulla ed è degrado puro da vent’anni a questa parte

Laura P.

Servizio ottimo e cordiale, cibo molto buono, porzioni scarse ma soprattutto
prezzi folli e inavvicinabili!!!! ( i dolci 10 euro)

Francesco G.

Prezzi esagerati e fuori da ogni logica, neanche fossimo in un rifugio alpino in alta quota (il parcheggio sta a 200 metri dalla strada statale). Qualità del cibo scarsina, servizio nella media, si salva solo la location.