Riserva Naturale Regionale Calanchi di Atri - Atri, Provincia di Teramo

Introduzione alla Riserva Naturale Regionale Calanchi di Atri

La Riserva Naturale Regionale Calanchi di Atri è un vero e proprio tesoro naturale situato in Atri, TE, Italia. Posizionata a Via Colle della Giustizia, 64032, questa riserva è facilmente accessibile e offre un luogo unico per chi ama la natura e le escursioni. Il suo indirizzo è Via Colle della Giustizia, 64032 Atri TE, Italia e potete contattarli al telefono 331 579 9191. Per maggiori informazioni, visitate il loro sito web.

Caratteristiche e Attività

La Calanchi di Atri sono famose per le loro caratteristiche geologiche uniche, create da mille anni di erosione. Questa área è ideale per chi cerca una serata di escursioni o un giorno trascorso in natura. Offrono percorsi adatti tanto a adulti quanto a bambini, con diverse lunghezze e durate di camminata, permettendo a tutti di godere dell'esperienza. I visitatori possono godersi tavoli da picnic all'aperto e, per sorpresa, anche portare il cane, rendendo l'esperienza ancora più completa.

Avantaggi e Considerazioni Importanti

Per chiunque planifi SPI una visita, è importante notare alcuni punti importanti. La zona è perfetta per escursioni e offre un'ampia varietà di percorsi naturalistici. Tuttavia, è necessario essere consapevoli delle condizioni del clima, specialmente l'intensità del sole e le temperature estreme, soprattutto in estate, dato il tratto di caldo e asino di alcune sezioni. Le calanchi, sebbene preziose, sono in pendenza e esposte, quindi le escursioni più lunghe possono essere coinvolgenti fisicamente.

Un aspetto positivamente segnalato da molte recensioni è la presenza di cartelli esplicativi che aiutano a comprendere meglio questo fenomeno geologico fascinante. Anche se alcune persone suggeriscono di evitare la visita durante le giornate più calde per la sicurezza e il comfort, la bellezza del luogo e l'opportunità di osservare la natura da un punto di vista unico la rendono un'esperienza indimenticabile.

Opinioni e Media

Con più di 470 recensioni su Google My Business, la Riserva Naturale Regionale Calanchi di Atri ha ottenuto una media di 4.6/5, un segnale forte della soddisfazione dei visitatori. Le recensioni spesso elencano il paesaggio mozzafiato, la varietà delle escursioni e l'opportunità di dedicarsi a attività all'aperto, compresi i picnic. Questi elementi contribuiscono a creare un'atmosfera única e accogliente per tutti.

Recomandazione Finale

Se siete alla ricerca di un luogo per godere della natura, fare escursioni o semplicemente rilassarvi in un ambiente di pura bellezza, la Riserva Naturale Regionale Calanchi di Atri è sicuramente una scelta eccellente. Non dimenticate di visitare il loro sito web per planificare la vostra visita e scoprire ulteriori dettagli. La combinazione di bellezza naturale, attività diverse e accogliente atmosfera fa della questa riserva un destino ideale per ogni tipo di visitatore. Non aspettate più, prendete il primo passo e scoprete questo belvo parco naturale

👍 Recensioni di Riserva Naturale Regionale Calanchi di Atri

Benedetta B.

5/5

Paesaggio mozzafiato, davvero uno spettacolo della natura. I percorsi da fare sono differenti, con differenti lunghezze e durate. Io mi sono fermata al belvedere, che sono circa 15 minuti di camminata. La pendenza non è poca. Non c'è ombra, quindi sicuro è sconsigliato in estate

Massimiliano R.

5/5

Posto suggestivo da evitare con il caldo afoso perché il percorso è in pendenza ed esposto al sole . I calanchi sono dei particolari fenomeni geologici che ad atri si possono vedere immersi in un bel contesto naturalistico . Ci sono anche diversi cartelli esplicativi molto utili

Andrea V.

4/5

Un'esperienza interessante. Il sito è facilmente raggiungibile. La vista sui calanchi è molto impressionante. Il percorso ad anello è un po' faticoso, per l'elevato dislivello, con una lunga discesa e altrettanto lunga salita. La parte bassa dell'anello, oltre il limite dei due percorsi attrezzati con cartelli (che costituiscono la porzioni più in quota dell'anello) è meno interessante e del tutto priva di cartelli esplicativi, sembra semplicemente una via interpoderale. Si può quindi anche scegliere di seguire solo uno dei percorsi parziali, io suggerisco quello di sinistra che è più ricco di vedute e meglio attrezzato con cartelli esplicativi: si scende fino alla cappelletta con il sasso di San Pietro e si risale per la stessa via.
Ma se avete fiato e tempo, continuare lungo tutto l'anello consente di assaggiare delle buone more di rovo e di far conoscere ai più "cittadini" diversi alberi da frutto.
Meglio evitare le ore più calde. Il percorso completo richiede un paio d'ore e c'è solo una fontana, bene quindi avere dell'acqua con sé.
Il sito della riserva suggerisce di scaricare una audioguida "picus" da Google Play ma essa non è disponibile, come se il sito web non fosse aggiornato.

massimiliano P.

5/5

Belli ,belli , belli, quando la natura si impegna crea cose meravigliose! 😃

Diego D. D.

5/5

Il panorama è davvero suggestivo e il sentiero (anello) che parte da qui è agevole e non troppo lungo (1 ora e 40 minuti a passo medio). Ci sono belvedere e punti panoramici, una cappella votiva dalla singolare storia, una fontanella e dei tavoli lungo il percorso. Ideale in primavera quando il caldo non è ancora eccessivo.

Enrico B.

4/5

Belli i calanchi, percorso comodo ma poco curato.
Ufficio informazioni chiuso presumibilmente per sempre, come il ristoro.

Chiara T.

5/5

La visita parte da ecoristoro WWF dove si possono chiedere informazioni. Gratis e libero. Si può camminare avendo sempre vista sulle colline abruzzesi e sui tipici calanchi. Lungo il sentiero ci sono cartelli con spiegazioni. Si può scegliere di percorrere sentieri di varie lunghezze. Bellissimi panorami.

Andrea

2/5

Un bel posto per fare una camminata mediamente impegnativa lungo un percorso ben segnalato. Per percorrere il circuito ad anello ci si impiegano mediamente 2 ore. A contatto con la natura si possono vedere dei bellissimi panorami. Purtroppo devo segnalare la presenza di alcuni cani pastori, a guardia di alcune pecore a ridosso del percorso, che verso la fine del circuito mi hanno aggredito. Un vero peccato.