Vincenzo Fotia - l'Artigiano della Pizza - - Siderno, Città metropolitana di Reggio Calabria

Linda B.

Il locale è molto curato e mi è piaciuto. Soprattutto belle e comodo le poltroncine.
Il servizio un po' troppo frettoloso. Ho chiesto delucidazioni su alcune cose e il cameriere pareva quasi infastidito,sarà la mia impressione ma così ho percepito. La signora alla cassa invece molto gentile e cordiale.
La pizza ,quella standard onestamente non mi è piaciuta granché. La materia prima si sente che è di qualità ma onestamente avevo alte aspettative. Il pomodoro della base non mi è piaciuto. Le melanzane fritte erano poche . Prevaleva molto il sapore del prosciutto ( pizza parmigiana)
Inoltre abbiamo preso il caffè e al ristorante mi aspettavo il cucchiaio 🥄 e non la bacchetta di legno. Mi ha sorpreso dato il locale curato .
Caffè chiesto macchiato ma non aveva il latte.
Il tiramisù,buona la crema ,troppo forte il caffè. Ma sono gusti.
All'interno puoi andare in due turni dalle 20 alle 21:30 oppure dalle 21:30 in poi.
Ma si mangia tranquillamente anche nel primo turno perché il servizio è velocissimo!
Conto in linea col locale .

cake P.

pessima esperienza, la moglie del titolare di una scortesia unica e rara, la pizza che ho ordinato sul menù era con burrata, mi hanno messo una specie di ricotta affumicata che la burrata l’avrà vista passando. Non siete vip ragazzi scendete dal piedistallo. I clienti caro artigiano e cara artigiana si perdono

Francesco M.

La migliore pizza di tutta la costa ionica la mangi qui dall'artigiano della pizza. Davvero speciali le sue pizze gourmet, ma anche i fritti napoletani, la.classica pizza fritta, il crocchettone e le montanarine. Se non vuoi la pizza, ottima scelta di primi, di grigliate, di succulenti hamburger e, come dolce, da non perdere la cheesecake e il cannolo scomposto. Il tutto a prezzi decisamente ragionevoli e con un servizio serio e professionale.

Adamo P.

Che dire, posto, accoglienza tutto perfetto.
Premetto, eravamo senza prenotazione e abbiamo deciso di rischiare, nonostante il pienone, di presentarci alle ore 20:30 di sabato presso Fotia. Ci ha accolto un uomo che ha subito capito le nostre esigenze avendo un bambino con noi e ci ha gentilmente chiesto di aspettare.
Tempo 10 minuti, il personale ha appositamente predisposto un tavolo per farci accomodare nonostante la sala piena. Da lì a poco un ragazzo è venuto per chiederci cosa volessimo mangiare e ci ha dato dei preziosi consigli sul cosa ordinare. Dalla frittura alla pizza, passando per una scelta di birre di un birrificio locale a dir poco spettacolari. Le fritture erano interamente fatte da loro, la frittatina di pasta, a dir poco stellare. Con la pizza a ruota di carro sembrava di passeggiare per i vicoli di Napoli. Consigliato vivamente per tutto, dall’accoglienza al cibo, dal personale alla location. Tutto eccellente! Lascio qualche foto con la speranza che possa aiutarvi a scegliere bene 😊

Claudia T.

Mai più.
Siamo stati in questo posto ad agosto 20204.
Il servizio è stato pessimo: abbiamo aspettato un’ora e mezza per le pizze e 45 minuti per avere delle bevande.
Ma il vero scandalo è arrivato al momento di pagare: lo scontrino che ci hanno dato non era fiscale e me ne sono accorta solo dopo. Quando ho confrontato i prezzi sullo scontrino con quelli del menù, mi sono resa conto che erano gonfiati.
Ecco le differenze (vedi foto):

• Pizza “Mortazza”: sul menù costa 12€, ma ci è stata fatta pagare 15€.
• Pizza “Re Salmone”: sul menù costa 15€, ma ci è stata fatta pagare 16€.
• Pizza “A Pizza ’Ro Pizzaiulo”: sul menù costa 8€, ma ci è stata fatta pagare 9 (sullo scontrino 18 perché ne abbiamo prese2)

Un furto in piena regola. Non solo il cibo non era all’altezza ma si permettono anche di imbrogliare i clienti sui prezzi.
Consiglio di evitare assolutamente questo posto. Non ci metterò mai più piede.

alessandro M.

Il locale non mi fa impazzire, carino ma niente di che. Sono andato di sabato, era pieno quindi c'era un po' di confusione, ma è normalissimo. La pizza è molto buona, ho provato l'impasto tradizionale e la pizza lavica, entrambe gustose e non troppo pesanti. Ho apprezzato. I camerieri rendono la serata pesante. Neanche il tempo di finire di mangiare l'ultimo boccone e già sparecchiano. Hanno fretta di finire e chiudere? Non so, per quanto posso essere dalla loro, essendo un lavoro pesante, non è bello togliere i piatti dal tavolo un po' alla volta, dovrebbero finire tutti. Tutto sommato, però, ci sta. Il problema unico e solo è la cassiera. Si oppone al pagamento con POS (pesante), si oppone alla divisione del conto (pesante pure questo), ti invita a pagare tutto in un unica soluzione sempre, abbastanza stizzita se ti opponi. Appena ti lamenti ti "supercazzola" con cose tipo "eh ma se gli altri ti fanno pagare separatamente è perché non hanno aggiornato il pos". Tanto rumore per niente, la presa in giro del POS e poi, solo dopo 5 minuti buoni, si convince a farci pagare separatamente. Era finita la polemica tra lei e sé stessa. Si può migliorare. Cambiando cassiere.

GiòGió

È una garanzia: ho mangiato diverse volte in questi anni e non ha mai deluso.
Ottimi i fritti come le pizze, la scelta soprattutto per quest'ultime e abbastanza ampia ma sono presenti anche le pizze della tradizione napoletana. C'è sicuramente una buona qualità dei prodotti per essere a questo livello.
Il servizio è abbastanza veloce, con tempi di attesa nella norma ed il personale è attento alle richieste.
Ormai una certezza nel panorama delle pizzerie a livello regionale.

Maria S.

Festa della donna.
Abbiamo prenotato un tavolo con le mie amiche e dopo che nessuno ci avesse avvertito della presenza del menù fisso abbiamo ordinato la pizza ,poco dopo aver ordinato si presenta da noi la moglie del titolare per dirci che non potevamo partecipare all’animazione della serata in modo molto sgarbato solo perché al posto del menù fisso noi avevamo ordinato una pizza ,penso che ci siano modi e modi e oltretutto potevano informarci prima del menu senza fare quel teatrino poco dopo togliendoci il numero del tavolo solo per privarci dell’animazione, infine se questo è il modo in cui si trattano le donne nel giorno della loro festa non oso immaginare un’altra giornata lì.